Green Tag nasce dopo molti lavori, lunghe passeggiate per le corti meneghine, alcuni incontri speciali e una serie infinita di: “eddai, su crea questo benedetto blog, che ne hai di cose da raccontare!”
Giunta qualche anno fa a Milano, non ho ceduto al fascino discreto (?) delle passerelle meneghine e mi sono concentrata su quel che amo definire il “bside“.
Una fitta rete di esperienze che mi ha conquistata per l’onesta’ e la franchezza di chi ci lavora con una gran determinazione, in cui il focus è la sostenibilità, non solo legata al prodotto finito, ma alla sua realizzazione.
Green Tag dà la priorità al come, non al chi. Racconta le realtà cooperative, non inclusive. Crede che la Terra non abbia bisogno di noi, ma noi di lei, ed è per questo che occorre rispettarla. Incontra persone curiose della vita, che non hanno paura di sporcarsi le mani, capaci di trasmettere la loro passione in maniera semplice e diretta.
Affronta il quotidiano con creatività e allegria.
Soprattutto condivide le sue scoperte con gli amici e il resto dell’umanità!